IMP C C MES Q TRA DECIVS AVG
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Cesarea, Traiano Decio e Giove
15.11.2018
..da msn.
Traiano Decio AE 25.70mm. 15.30g.
Potrebbe darmi qualche informazione in più sull'ultima moneta di Traiano Decio che ho pubblicato?
La ringrazio molto.
fig. 1
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Roma, 18.11.2018
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

AE261, zecca di Cesarea Marittima2, 249÷251 d. C., BMC XXVII 144 (pag. 30), RPC IX 2062.

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. IMP C C MES Q TRA DECIVS AVG3. Traiano Decio, busto laureato, paludato e corazzato a destra.
R. COL PR F AVG C CAES MET SP4. Zeus, vestito di himation5, assiso a sinistra su un trono, con la mano sinistra si appoggia ad uno scettro e con la destra sorregge un fulmine; dinanzi ai suoi piedi un'aquila retrospiciente.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. http://www.forumancientcoins.com/catalog/roman-and-greek-coins.asp?zpg=12296 Trajan Decius, July 249 - First Half of June 251 A.D., Caesarea Maritima, Samaria Caesarea, about 30 miles north of Joppa and about 70 miles northwest of Jerusalem, was the capital of the Roman province of Judaea, the seat of the procurators, and the headquarters of the Roman troops. It was founded by Herod the Great and named after Caesar Augustus. JD14111. Bronze AE 29, SNG ANS 818, F, Caesarea Maritima mint, weight 18.031g, maximum diameter 28.7mm, die axis 180o, 249 - 250 A.D.; obverse IMP C C MES Q TRA DECIVS AVG, laureate, draped, and cuirassed bust right, from behind; reverse COL PR F AVG C CAES MET SP, Tyche [non è una Tyche, ma Zeus; n.d.r.] seated left, bust in right hand, scepter in left hand, harbor god holding anchor at feet left; rare; SOLD.
  2. http://rpc.ashmus.ox.ac.uk/coins/9/2062/ vol. IX 2062 Syria Palaestina Samaria Caesarea Maritima Decius Decius (Augustus) IMP C C MES Q TRA DECIVS AVG laureate, draped and cuirassed bust of Decius, r. COL PR F AVG F C CAES ME[TR P] Jupiter seated l., holding thunderbolt and sceptre; at feet, eagle. Bronze. 28mm 16.38g BMC 144, Kadman II 132.
  3. IMJ (senza immagine) 78.02158 bibliografia Rosenberger II, 11 27mm,  16.63g 6h.
Concludo osservando che le caratteristiche fisiche, l'aspetto generale e lo stile della moneta appaiono non difformi dai campioni d'epoca dello stesso tipo.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:

(1) AE26. Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche delle monete della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra

Fonte Peso
(g.)
Diametro
(mm)
Asse di conio
(h)
Link1 18,031 28,7 6
Link2 16,38 28 -
Link3 16,63 27 6
Si evince dalla tabella che la moneta di figura presenta caratteristiche fisiche (15,30g, 25,7mm, 12h) che rientrano in grandi linee nei margini di variazione dei conî d'epoca di pari tipologia.
(2) Cesarea (v. mappa), nell'antichità conosciuta come Καισάρεια ἡ πρòς Σεβαστᾦ λiμένi (Cesarea sul porto di Augusto), K. Σεβαστή (Cesarea di Augusto), K. τῇς Παλαιστίνης (Cesarea di Palestina), fu fondata da Erode il Grande sulle rovine della Torre di Stratone (Στράτωνος πύργος), a sua volta probabilmente fondata da uno dei re di Sidone chiamato Stratone. Fu Erode a chiamare la città Καισάρεια in onore di Augusto e Σεβαστòς λiμήν (porto di Augusto) il suo porto e ad innalzare un tempio per il culto dell'imperatore con le statue di Augusto e di Roma. La città fu consacrata nel 28.mo anno del regno di Erode (10-9 a.C.). Attorno al 66 d. C., dopo la rivolta giudaica, la Giudea divenne una provincia separata sotto il controllo di un legato imperiale. Vespasiano, che era stato acclamato imperatore proprio lì, la elevò al rango di colonia romana con diritti limitati, successivamente estesi da Tito. Il titolo completo della città sino alla fine del periodo antonino è Colonia Prima Flavia Augusta Caesarea o Caesariensis. La concessione di altri privilegi sembra dedursi dall'aggiunta ai suoi titoli, sotto Settimio Severo, delle lettere F.C. di incerta interpretazione (Fida/Firma, Constans/Concordia). Sotto Severo Alessandro fu aggiunto alla lista dei nomi il titolo di Metropolis, più tardi, sotto Traiano Decio, allungato da una P (che sta per Palestinae) o PR o P.S.P. (per Provinciae Syriae Palaestinae) o S.P. soltanto.
(3) IMPerator Caesar Caius MESsius Quintus TRAianus DECIVS AVGustus. Nato nella bassa Pannonia (più o meno l'attuale Ungheria) tra il 190 e il 200 d. C., Caio Messio Quinto ricevette dall'imperatore Filippo I l'incarico di riportare l'ordine sulla frontiera danubiana. Il grande successo ottenuto indusse le truppe ad acclamarlo imperatore nel 249. Ciò lo pose in rotta di collisione col sovrano regnante; nella guerra che ne seguì quest'ultimo risultò perdente e morì in battaglia a Verona. Il Senato romano riconobbe immediatamente il nuovo sovrano, onorandolo col nome di Traiano. Si ascrive a suo merito l'avvio delle opere di riparazione delle strade in tutto l'impero. Nel 250 il nuovo sovrano nominò Cesari (=suoi successori) i due figli, Q. Etrusco Erennio Mesio Decio e C. Valente Ostiliano Mesio Quinto, poi restituì potere al Senato ripristinando la carica di censore e affidandola ad un suo uomo di fiducia, P. Lucinio Valeriano. Nel 249/50 Traiano Decio promosse una feroce persecuzione dei Cristiani, nel 250 ordinò che tutti i cittadini dell'impero firmassero un documento con cui dichiaravano la loro fede negli dei. Vittime della persecuzione furono il Papa Fabiano che fu martirizzato, Cipriano, vescovo di Cartagine, costretto all'esilio, Origene, uno dei padri della Chiesa, incarcerato e torturato. La chiesa cristiana rimase a lungo divisa tra coloro che accettarono pubblicamente gli ordini di Decio (Lapsi) e quelli che rientrarono nel grembo della chiesa. La persecuzione si allentò solo nel 250 a causa della guerra contro i Goti. A contrastarne la minaccia fu inviato nella Mesia il figlio maggiore di Decio, Erennio, nominato Augusto (=conregnante) dal padre. Decio presto seguì il figlio nell'impresa  ma entrambi trovarono la morte nella disastrosa battaglia di Abrittus del giugno 251 [informazioni tratte da: http://www.tesorillo.com/altoimperio/trajano_decio/1decio.htm#historia].
(4) COLonia PRima Flavia AVGusta Caesarea CAESarensis METropolis Syriae Palestinae (Colonia Prima Flavia Augusta Cesarea Metropoli Cesarense di Siria Palestina). Cesarea fu "Prima" in quanto per prima onorata in questo modo da Vespasiano. Al centro del rovescio il personaggio assiso è Zeus, come si deduce dagli attributi di cui dispone, il fulmine, lo scettro e l'aquila.
(5) L'himation (in greco antico: ἱμάτιον) era un capo di abbigliamento dell'antica Grecia (v. Wikipedia), che inizialmente veniva indossato dagli uomini sul chitone svolgendo il ruolo di un cappotto; in seguito fu utilizzato da solo, svolgendo quindi le funzioni di chitone e di cappotto, e si introdusse il termine ἀχίτων ("achiton") per indicare chi indossava solo l'himation. Si portava sopra una spalla, ma, a differenza della clamide, non richiedeva di essere fissato tramite una fibula.
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