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Roma, denario, Marco Aurelio al divo Antonino Pio
7.3.2020
..da Ancient& Medieval Coins.
Can someone please tell me approximate date and which emporor I ended up with here.
I'm new to the ancient stuff.
fig. 1
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Roma, 8.3.2020
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

Denario1, zecca di Roma, 161-162 d. C., RIC III 433 (pag. 247), BMC IV 43 (pag. 392), Cohen II 158 (pag. 287), indice di rarità "c"

Descrizione sommaria:
D. DIVVS ANTONINVS2. Divo Antonino, testa nuda a destra.
R. CONSE-CRATIO3. Aquila su un globo, testa a sinistra.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati::

  1. https://www.acsearch.info/search.html?id=58024 CGB.fr http://www.cgbfr.com/ Beschreibung: ANTONIN LE PIEUX (+7/03/161) Divus Antoninus Consécration de Marc Aurèle et de Lucius Vérus. Denier 161 N° brm_164779. Date: 161. Nom de l'atelier: Rome. Métal: argent. Diamètre: 18,50mm. Axe des coins: 6h. Poids: 2,85g. Degré de rareté: R1. Etat de conservation: SUP. Commentaires sur l'état de conservation: Exemplaire sur un flan large et irrégulier. Très beau portrait. Joli revers de style fin, avec une usure superficielle sur les plumes de l’aigle. Une patine grise recouvre l’ensemble des pièces avec des reflets dorés. Prix: 225,00€ N° dans les ouvrages de référence: C.158 (3f.) - RIC.433 (Marc Aurèle) - BMC/RE.45 (Marc Aurèle) - MIR.18/25 - RCV.5191 (180$). Titulature avers: DIVVS ANTONINVS. Description avers: Tête nue d’Antonin le Pieux à droite (O°). Traduction avers: 'Divus Antoninus', (Divin Antonin). Titulature revers: CONSE-CRATIO. Description revers: Aigle debout à droite sur un globe, la tête tournée à droite, les ailes déployées. Traduction revers: 'Consecratio', (Consécration). Commentaire à propos de cet exemplaire: Poids léger. Ce type semble plus rare que ne le laissent supposer les ouvrages généraux. Historique: Antonin était né en 86. Il avait déjà été très malade en 144 et avait failli mourir. A partir de 160, l'empereur est continuellement alité. Au début de l'année 161, Antonin ne se lève plus et meurt le 7 mars 161. Il est immédiatement divinisé par Marc Aurèle et enterré dans le Mausolée d'Hadrien, l'actuel château Saint-Ange. Le crématorium 'Ustrinum Antonini Pii' semble être celui qui avait déjà été utilisé pour la crémation de Faustine l'Ancienne en 141. Il était situé dans la Regio IX du Cirque Maxime à l'ouest du Corso, près de l'actuelle Piazza Montecitorio.
  2. https://www.forumancientcoins.com/antonines/Monnaies/Antoninus/Silver/RIC%20433%20(Marcus%20Aurelius)/433.htm Description Denarius of Antoninus Pius. Rome mint: 161 A.D. Memorial coin struck under Marcus Aurelius. 3,24g. Obverse: DIVVS ANTONINVS. Bare head right. Reverse: CONSECRATIO. Eagle standing right, head left, on globe. Cohen 158 (3 Frs Or). RIC 433 (Marcus Aurelius) RCV 5191.
  3. https://www.cointalk.com/threads/scarce-reverse-type.277134/ Here is my latest acquisition, with the seller's pictures and attribution (which seems to be correct): Marcus Aurelius (161-180 AD) for Divus Antoninus Pius. AR Denarius (2.91g), after 161, Rome. Obv. DIVS ANTONINVS Bare-headed and draped bust right. Rev. CONSECRATIO, Eagle standing right on globe. RIC M. Aurelius 433. Scarce reverse type: only 21 specimens in Reka Devnia hoard. This coin spoke to me as I'm starting to become interested in 2nd century posthumous issues (particularly denarii). I'm curious about the "scarce reverse type" statement, though. What say you CT? I can't find any information about this coin anywhere, other than its catalog number. And, while there are several eagle-reverse posthumous Antoninus Pius coins on VCoins, this one is the only one with the eagle on a globe.
  4. sixbid Starting price: 80€ Result: 85€. Lot 101. Münzen Römische Kaiserzeit Marcus Aurelius, 161-180, Denar (3,45g), Rom. Av: Kopf nach rechts, darum "DIVVS - ANTONINVS". Rev: Stehender Adler auf Globus rechts, darum "CONSECRATIO". RIC 433, vz. vz- Coins Roman Imperial period Marcus Aurelius, 161-180, denarius (3,45g), Rome. Av: head to the right, therefore "DIVVS - ANTONINVS". Rev: standing eagle on Globe right, therefore "CONSECRATIO". RIC 433, extremley fine vz.
  5. http://www.henzen.org/en/adoptiefkeizers-antonijnen.php ANTONINUS PIUS, 138-161 - AR Denarius, Rome (161). weight 2,89g ; silver Ø 17mm. obv. Bare head right  DIVVS ATONINVS (sic!). Rev. eagle standing right on gloe, head turned left. CONSECRATIO. Cohen 158var. ; RIC 433var. ; BMC 45var. ; MIR 25var.  RRR. The diecutter forgot the first N in ANTONINVS. Unpublished. xf/unc. 550,00€.
Concludo osservando che le caratteristiche generali e di stile della moneta non si discostano da quelle delle monete d'epoca di pari tipologia. Mancano le caratteristiche fisiche, ragione per cui non è possibile l'esame comparativo con le monete autentiche del periodo.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:
(1) Denario (argento), battuto durante il regno di Marco Aurelio e Lucio Vero. Secondo BMC, il peso del denario di Marco Aurelio era di 3,21g (media su 639 esemplari). Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei denari della tipologia di figura presenti nei link di cui sopra:

Riferimenti peso(g) diametro(mm) asse di conio(ore)
link01 2,85 18,5 6
link02 3,24 - -
link03 2,91 - -
link04 3,45 - -
link05 2,89 17 -
Non essendo disponibili elementi sulle caratteristiche fisiche del campione in esame, non sarà possibile svolgere un esame comparativo con le monete autentiche del periodo.
(2) DIVVS ANTONINVS (Divo Antonino).
A partire dal 160, l’imperatore Antonino Pio, rappresentato nel dritto della moneta in esame, è continuamente malato e muore il 7 marzo del 161. I suoi successori (Marco Aurelio e Lucio Vero), con l'approvazione del Senato, ne decretano immediatamente l'apoteosi mentre le sue ceneri vengono deposte a Roma nel mausoleo di Adriano, l’attuale Castel Sant’Angelo.
(3) CONSE-CRATIO. La consecratio o apoteosi era la cerimonia con la quale si conferivano attributi divini all'imperatore defunto. Componenti essenziali della cerimonia erano: l’altare dedicato al defunto, la pira funebre, l’aquila che veniva liberata dalla cima della pira per portare l’anima in cielo. Uno almeno di questi elementi trovava spazio nel rovescio delle monete della consacrazione, è il caso dell’aquila sul globo nella moneta di figura. L'aquila spicca il volo verso il cielo per trasportare nell'Olimpo il defunto divinizzato. Ai piedi dell'aquila il globo, simbolo del mondo (orbis terrarum) e del dominio sul mondo. Nella cerimonia di deificazione (consecratio) un'aquila poteva levarsi in volo dal sommo della pira funebre. Quando nel rovescio della moneta c'è un altare (v. link), si tratta dell'altare utilizzato per i sacrifici ai mani dell’imperatore defunto, dedicato al nuovo dio. Talora sul rovescio delle monete della consacrazione di Antonino Pio è rappresentata la pira funeraria (v. link) eretta nel crematorio degli Antonini, utilizzato per la prima volta nel 141 in occasione dell'apoteosi di Faustina madre. Si tratta di un monumento di quattro piani di cui sono state trovate tracce nell'attuale piazza romana di Montecitorio. Non tutti gli imperatori venivano divinizzati, certo non quelli di cui era stata decretata la "damanatio memoriae". Con il cristianesimo la consecratio si è trasformata nella santificazione che viene riconosciuta ad alcuni pii meritevoli dopo un lungo processo di canonizzazione da parte del Vaticano.
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