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Antoniniano, Milano, Aureliano e la Concordia delle legioni
3.1.2021
Grazie, per la consulenza.
Peso moneta: 3,27g
Diametro: 2,3cm
Colore: verde
Asse di conio: ?
Tipologia della lega metallica: Rame?
No materiale ferroso
Autorizzo l’uso incondizionato delle foto o delle immagini inviate.
fig. 1
Cliccare sulle immagini per ingrandire
Roma, 5.1.2021
Egregio Lettore,
riporto di seguito gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

Antoniniano1, zecca di Mediolanum2, 270÷275 d. C.3, RIC V/I 102 (pag. 277), Cohen VI 22 (pag. 178), indice di rarità "C"

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. IMP AVRELIANVS AVG4. Aureliano, busto radiato, paludato e corazzato a destra.
R. CONCOR-D LEGI5, S6 in esergo. La Concordia drappeggiata, stante di fronte, testa a sinistra, sorregge in ciascuna mano un'insegna militare.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. https://www.ma-shops.co.uk/fernandez/item.php?id=1392 MEDIOLANUM. ANTONINIANUS. AD 270-275. AURELIAN. BEAUTIFUL BUST. Price 107.76£. 120,00€ Catalog: RIC. 102 Material: Copper Weight: 3.40g. Rev: CONCORD LEGI concordia standing left, holding two standards. P in ex.
  2. cngcoins 225, Lot: 495. Closing Jan 13, 2010 at 2:07:30 PM ET. Aurelian. AD 270-275. Antoninianus (20mm, 4.09 g, 12h). Mediolanum (Milan) mint, 1st officina. 2nd emission, spring AD 271. Estimate $100. Sold For $92.
  3. https://www.acsearch.info/search.html?id=46582 CGB.fr http://www.cgbfr.com/ Beschreibung: AURELIEN (07/270-09/275) Lucius Domitius Aurelianus. Antoninien décembre 270 - janvier 271 N° brm_106483. Date: décembre 270 - janvier 271. Nom de l'atelier: Milan. Métal: billon. Diamètre: 23,00mm. Axe des coins: 6h. Poids: 3,54g. Degré de rareté: R3. Etat de conservation: TTB/TTB+. Commentaires sur l'état de conservation: Flan large. Beau portrait malgré d’importantes concrétions rougeâtres. Patine vert clair / Beau revers.    Prix: 85,00€ N° dans les ouvrages de référence: ROME 10./19 - RIC.5-1102 var. - LV.1020 - Gِbl30 e1 - La Venèra. II.1/1578 (1 ex.). Titulature avers: IMP AVRELIANVS AVG. Description avers: Buste d’Aurélien, tête radiée, à droite, avec cuirasse et paludamentum, l’épaule gauche levée, vu de trois quarts en avant (A). Traduction avers: “Imperator Aurelianus Augustus”, (Empereur Aurélien Auguste). Titulature revers: CONCORD LEGI// P. Description revers: Concordia (La Concorde) drapée, debout de face regardant à gauche, tenant une enseigne militaire dans chaque main. Traduction revers: “Concordia Legionum”, (La Concorde des Légions). Commentaire à propos de cet exemplaire: Un seul exemplaire de ce type dans le catalogue de La Venèra. Historique: Aurélien est né vers 207 à Sirmium. Après une brillante carrière militaire, il fut proclamé auguste à Sirmium après la mort de Claude II et resta seul empereur après le suicide de Quintille. Il prit la douloureuse décision d'abandonner la Dacie en 271 puis attaqua Zénobie et Vaballath en s'emparant de Palmyre en 272. Ensuite, il entreprit la reconquête de l'empire Gaulois et vainquit Tétricus à Châlons-sur-Marne. Il triomphe à Rome et accorde la vie sauve à ses prisonniers de marque. Il est assassiné au moment où il préparait une campagne contre les Sassanides afin de reconquérir la Mésopotamie.
  4. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=2442&lot=464 Lot 464 Starting Price: 50 EUR Price realized: 105 EUR. Aurelianus (270-275). AE-Antoninianus (4,44g). Mediolanum (Mailand), 2. Emission, 2. Offizin, Sommer 271 n. Chr. Av.: IMP AVRELIANVS AVG, Büste mit Strahlenkrone, Drapierung und Kürass n.r. Rv.: CONCORD LEGI / S (im Abschnitt), Concordia mit zwei Standarten v.v., Kopf n.l. RIC 117, RIC² 1433 (online, temporäre Nr., 5 Exemplare). Kleine Einrisse, minimale Prägeschwäche, stellenweise winzige grüne Auflagen im Rv. R f.vzgl.
Veniamo alle conclusioni: nella descrizione sommaria ho data conto della lettura delle leggende della moneta quale scaturisce dalle foto messe a disposizione. Rilevo a questo proposito che, diversamente dalle monete reperite nel web, la leggenda del rovescio sembra partire da ore 7 e subire un'interruzione di continuità dopo CONCOR, con ciò mettendo in dubbio la catalogazione proposta per la moneta. Per eliminare ogni dubbio occorrerebbe un esame diretto della moneta, allo stato impossibile. Altro non mi sento di aggiungere nelle condizioni presenti.

Un saluto cordiale
Giulio De Florio

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Note:
 

(1) Antoniniano. Con la riforma di Aureliano il contenuto d'argento del tondello fu elevato al 5% (come riferisce il sito http://www.cgb.fr/monnaies/rome/r10/5reforme.html, purtroppo non più attivo). Nella tabella sottostante sono riportate le caratteristiche fisiche delle monete di cui ai link sopra menzionati

Fonte Peso(g.) Diametro(mm) Asse di conio(ore)
Link1 3,40 - -
Link2 4,09 20 12
Link3 3,54 23 6
Link4 4,44 - -
Dalla tabella si evince che l'antoniniano di figura presenta caratteristiche fisiche (3,27g, 23mm, 6-7h) in grandi linee comparabili con quelle dei conî d'epoca dello stesso tipo.
(2) Il RIC attribuisce l'emissione di questa moneta alla zecca di Milano.
(3) La datazione proposta dal RIC per questa moneta è generica in quanto si riferisce all'intero arco di regno di Aureliano.
(4) IMP AVRELIANVS AVG (IMPerator AVRELIANVS AVGustus). Aureliano salì al potere all'incirca nel marzo del 270, in concomitanza con la morte di Claudio II il Gotico e del fratello Quintillo. Uomo dotato di grande coraggio e capacità militari, egli ripristinò i passati confini dell'impero (ma lasciò ai Goti la Dacia oltre Danubio), avendo sconfitto Goti, Sarmati, Franchi e Palmiri (Zenobia, la regina di Palmira, fu trascinata a Roma in catene per il trionfo nel 273). Nel timore delle invasioni barbariche ideò e costruì la cinta esterna delle mura della città di Roma, poi completata da Probo. Non si capirebbe però la grande popolarità raggiunta che gli valse il titolo di "Restitutor Orbis" ("Restauratore del mondo"), se non si dicesse che era ancora viva nella memoria dei Romani la bruciante sconfitta del 260, quando Valeriano, primo sovrano nella storia romana, subì l'onta della cattura da parte dei Parti e della morte in esilio ( cliccare qui per una testimonianza del fatto). Aureliano morì a Caenophrurium in Tracia all'incirca nell'ottobre del 275, all'età di 68 anni, per mano di ufficiali ammutinati.
(5) CONCOR-D LEGI (CONCORDia LEGionum, la Concordia delle legioni). Il tema della Concordia militare è presente nella monetazione romana almeno dal tempo di Nerva (in quel caso con la leggenda CONCORDia EXERCITVM, v. ad es. http://www.acsearch.info/record.html?id=572399) , tuttavia viene utilizzato in maniera estensiva a partire dalla metà del 3° secolo quando il sovrano, per assicurarsi la fedeltà dei soldati, non solo concedeva loro favori e vantaggi materiali, ma annunciava attraverso le monete l'armonia dei rapporti tra l'imperatore e i militari. Il tema della Concordia veniva rappresentato attraverso l'iconografia delle mani congiunte, della stretta di mano tra l'imperatore e la personificazione della Concordia oppure, come in questa moneta, dalla Concordia tra due aquile legionarie.
(6) S indica che la moneta è stata battuta dalla seconda di tre officine al tempo attive nella zecca di Milano.
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