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Metaponto, nomos, la spiga d'orzo
2.10.2021
Lucania, Statere, Metaponto, c. 540-510 a.C.; AR (8,2g; 25mm); Asse di conio circa 180 gradi.
META, spiga; contorno perlinato
Rv. Stesso tipo incuso con scritta retrograda META.
Non è presente materiale ferroso.
Mi insospettiscono di questa moneta il colore marrone e il fatto che al rovescio la spiga d’orzo sia fuori asse di circa 180 gradi.
La leggenda del rovescio è essa stessa un incuso. Un falso?
fig. 1
Cliccare sulle figure per ingrandire
Roma, 11.10.2021
Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

Nomos/statere1, zecca di Metaponto2, 540-510 a. C.3, Historia Numorum Italy 1459, BMC I 2 (pag. 238)

Descrizione sommaria:
D. META4 a destra, a salire. Spiga d'orzo con sei grani. Contorno perlinato.
R. META in incuso a sinistra, a salire. Spiga d'orzo con 6 grani in incuso5. Contorno perlinato.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. sixbid AUCTION 114 LOT 14 6. - 7. May 2019 End pre bids: 06.05.2019 10:00 CET. Numismatica Ars Classica, Zurich Logo. Starting price: 1.600 CHF. Estimate: 2.000 CHF. Result: 1.800 CHF. Lot 14. Metapontum. Nomos circa 540-510, AR 8.06g. MET Barley ear. Rev. MET retrograde and in relief, the same type incuse. Noe-Johnston 4. McClean 896. Historia Numorum Italy 1459. A rare issue struck on a very broad flan and in high relief. About extremely fine.
  2. https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=317703 CNG 103, Lot: 36. Estimate $1000. Sold for $600. LUCANIA, Metapontion. Circa 540-510 BC. AR Nomos (28mm, 7.93 g, 12h). Barley ear of eight grains / Incuse barley ear of eight grains. Noe Class I, 1d; HN Italy 1459. Good VF, iridescent tone, minor porosity, struck from worn obverse die. From the M. A. Armstrong Collection.
  3. https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=347079 409, Lot: 21. Estimate $200. Sold for $320. LUCANIA, Metapontion. Circa 540-510 BC. AR Nomos (29mm, 7.84g, 12h). Barley ear of eight grains / Incuse barley ear of eight grains. Noe 4 (same dies); HN Italy 1459; BMC 2 (same dies); McClean 896 (same dies). Fine, toned, areas of roughness on obverse. Ex Colin E. Pitchfork Collection (Classical Numismatic Group 82, 16 September 2009), lot 150; Noble 51 (3 July 1996), lot 1998.
  4. sixbid Starting price: 400GBP Estimate: 500GBP. Result: 800GBP. Lot 70. Lucania, Metapontion AR Stater. Circa 540-510 BC. Barley ear of eight grains; MET to left / Incuse barley ear of eight grains; MET retrograde to right. Noe 4 (same dies); HN Italy 1459; BMC 2 (same dies); McClean 896 (same dies). 7.96g, 28mm, 12h. Good Very Fine; Rare, and in very good condition for this early issue. From the inventory of a European dealer.
  5. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=2637&lot=22 Lot 22 Starting price: 500 EUR. Price realized: 1400 EUR. Lukanien. Metapont. Stater (Silber). Ca. 540 - 510 v. Chr. Vs: Getreideähre, im Feld links MET. Rs: Inkuse Getreideähre; im Feld rechts MET retrograd. 28mm. 8,07g. HN Italy 1459; Noe (1984) Cass I 4. Fast vorzüglich.
  6. https://www.acsearch.info/search.html?id=7116131 Roma Numismatics Limited http://www.romanumismatics.com/ Bild: Roma Numismatics Limited. E-Sale 72 16 25.06.2020 Beschreibung Greek. Lucania, Metapontion AR Stater. Circa 540-510 BC. Ear of barley with eight grains on each side; MET downwards in left field / Incuse ear of barley with eight grains on each side; MET (retrograde) downwards to right. Noe Class I, 4 (same obv. die); HN Italy 1459; SNG ANS 162 (same dies). 7.54g, 28mm, 12h. Extremely Fine; attractive light old cabinet tone. From a private European collection.
  7. https://www.acsearch.info/search.html?id=5108845 Roma Numismatics Limited http://www.romanumismatics.com/ E-Sale 47 11 28.06.2018 Beschreibung Greek Lucania, Metapontion AR Stater. Circa 540-510 BC. Barley ear of eight grains; MET to left / Incuse barley ear of eight grains; MET retrograde to right. Noe 4 (same dies); HN Italy 1459; BMC 2 (same dies); McClean 896 (same dies). 8.13g, 28mm, 12h. Extremely Fine; in exceptional condition for this early issue - by far the finest example on CoinArchives. From a private European collection.
  8. https://www.arsclassicacoins.com/wp-content-nasecure/uploads/2020/06/1998-NAC-13.pdf 127 pag. 48 Nomos, circa 535-520. AR 7,98g. Ear of barley: in field I.. MET. Border of dots. Rev. Same type. incuse: in field r.. MET Notched holder. SNG München 929 (these dies). Gorini 2. enlarged p. 132 (this coin).  Noe 4 (these dies). Very fine / good very fine 1.500. One of ihe first dies of the incuse nomoi of Metapontum.
Veniamo alle conclusioni: non solo, come osservato nella nota 1, le caratteristiche fisiche della moneta in esame si discostano in qualche misura da quelle delle monete autentiche del periodo ma si palesano alcune differenze importanti: in primo luogo, la leggenda in rilievo è posizionata sul lato destro del dritto invece che, come nelle monete autentiche, a sinistra; in secondo luogo,  l'asse di conio è ad ore 6 invece che ad ore 12; in terzo luogo, la leggenda è lunga (META invece che MET) ed infine la spiga è a sei, invece che, ad otto grani Alla luce di quanto sopra ritengo, come il lettore, che la moneta sia un falso.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:
(1) Nomos/statere. La colonia greca di Metaponto, nella metà del VI secolo iniziò a coniare monete d'argento (dette nomoi o stateri) secondo il sistema ponderale acheo-corinzio, con lo statere (l'unità maggiore) d'argento del peso di 7,80÷8,00 grammi (quindi con peso leggermente ridotto rispetto al vero corinzio di 8,70g). Le prime monete presentavano nel loro disegno la caratteristica unica di mantenere nel rovescio, ma in forma incusa o concava, il tipo del dritto, ivi compresa la leggenda. Riporto in tabella le caratteristiche fisiche dei nomoi della tipologia di figura reperiti nel web:

Riferimenti Peso(g) Diametro(mm) Asse di conio(h)
Link1 8,06 - -
Link2 7,93 28 12
Link3 7,84 28 12
Link4 7,96 28 12
Link5 8,07 28 -
Link6 7,54 28 12
Link7 8,13 28 12
Link8 7,98 27,7 -
Da quanto sopra si evince che le caratteristiche fisiche della moneta in esame (8,2g, 25mm, 6h) si discostano in qualche misura dai valori tabulati, in particolare per quanto concerne il diametro.
(2) Metaponto (v. link) fu fondata dagli Achei alla fine dell'VIII secolo tra i fiumi Bradanus e Casuentus. Si pensa che il fondatore della città sia stato un condottiero di nome Leucippo, che riuscì a stringere un patto con i cittadini della vicina città di Taranto. La terra era molto fertile e quando la città iniziò a battere moneta intorno al 550 a.C., sulle monete era rappresentata una spiga di grano. La Lucania divenne molto prospera, possedendo un proprio tesoro a Delfi. Pitagora trascorse l'ultima parte del V secolo a Metaponto, dove morì e fu sepolto. Metaponto sostenne Atene nel suo disastroso attacco contro Siracusa (415-413) e sostenne Alessandro d'Epiro (332), invitato in Italia per aiutare i greci a combattere le tribù italiche. Quando Alessandro fu ucciso, anch’egli fu sepolto nei pressi di Metaponto. La città fu conquistata da Cleonimo di Sparta nel 303/2 e, durante la seconda guerra punica (218-201), Annibale fece della città il suo quartier generale. Dopo la guerra, la città non riacquistò mai più il suo antico splendore e, nel 279, si arrese a Roma, che all'epoca combatteva contro Pirro d'Epiro. Nel II secolo d.C. rimasero in piedi solo il teatro e alcune mura.
(3) 540-510a.C. è l'arco temporale della prima monetazione metapontina (v. http://www.magnagraecia.nl/). Ho assegnato a questo periodo il campione in esame perché solo allora, tanto il tipo che la leggenda, sono in incuso.
(4) META (breve per METAποντίων = dei Metapontini). L'assonanza tra Mεταποντίων (Metapontίon = dei metapontini) e Μετοπωρινός (metoporinόs = autunnale) suggerisce (v. Bulletin, Volume 16 By University of Michigan. Museum of Art) che la tipologia monetale sia un gioco di parole che crea un collegamento tra raccolto autunnale e nome della città, laddove entrambe le parole si accorciano in MET, inscritto sulla moneta. Quale che sia l'origine, la spiga di grano mantenne per secoli il suo status di simbolo della città, fino alla fine della monetazione metapontina intorno al 280 a.C.
(5) La spiga d'orzo, prodotto tipico dell'agricoltura metapontina, nelle monete autentiche è rappresentata a otto grani, non a sei, come la moneta in esame.
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