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Roma, 10.2.2023
Egregio
Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Denario1,
zecca incerta (Colonia Patricia?)2,
c. 19 a. C., RIC I
82b (pag. 47), BMC I
412 (pag. 71), Cohen
I 262 (pag. 99), numismatica-classica
R-AUGDNP/85-1, indice
di rarità "R"
Descrizione sommaria:
D. ⤿CAESAR ⤿
AVGVSTVS3. Augusto,
testa nuda a sinistra.
R. ↑SIGNIS -
↑RECEPTIS4. Marte,
elmato e ammantato, stante di fronte, testa a
destra, mano destra che sorregge aquila, sinistra
che sorregge sulla spalla uno stendardo.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=115183
Sale: Triton XI, Lot: 760. Estimate $500. Closing
Date: Monday, 7 January 2008. Sold For $750.
Augustus. 27 BC-AD 14. AR Denarius (3.72g, 6h).
Spanish mint - Tarraco. Struck circa 19 BC. CAESAR
AVGVSTVS, bare head left / SIGNIS to left,
RECEPTIS to right, Mars, helmeted, naked except
for chlamys behind, standing left, head right,
holding aquila in right hand and signa cradled in
left. RIC I 82b; RSC 259 var. (head right); BMCRE
414 var. = BMCRR Rome 4405 var. (same); BN
1118-1119 var. (same). Good VF, lightly toned,
banker’s marks on obverse and reverse. Rare
variety with head left.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=78634
129, Lot: 356. Estimate $300. Sold for $185.
AUGUSTUS. 27 BC-14 AD. AR Denarius (19mm, 3.66g).
Uncertain Spanish mint (Colonia Patricia?). Struck
circa 19 BC. Bare head left / Mars standing left,
head turned to right, holding legionary eagle and
trophy. RIC I 82b; BMCRE 412; RSC 262 . VF,
banker's marks on obverse, off center.
- https://www.biddr.com/auctions/nac/browse?a=1267&l=1345339
Auction 120 Lotto 680 Octavian as Augustus, 27 BC
– 14 AD Denarius, Colonia Patricia (?) circa 19
BC. Descrizione Octavian as Augustus, 27 BC – 14
AD. Denarius, Colonia Patricia (?) circa 19 BC, AR
3.43g. CAESAR – AVGVSTVS Bare head l. Rev. SIGNIS
[RE]CEPTIS Mars helmeted and cloaked, standing l.,
head r. holding Aquila and standard over l.
shoulder. C 262. BMC 414. RIC 82b. CBN 1115. Rare
and in unusually fine condition for the issue.
Struck on a very broad flan and with a light
iridescent tone. Extremely fine Ex Christies 17th
March 1981, 136 and New York III, 2000, 612 sales.
From the Alba Longa collection.
-
coins.ha.com LOT #30281 SOLD ON SEP 7, 2017
Ancients: Augustus (27 BC-AD 14). AR denarius
(19mm, 3.98 gm, 7h). NGC Choice AU 4/5 - 5/5
Description Rare Head Left Variety. Augustus (27
BC-AD 14). AR denarius (19mm, 3.98gm, 7h). NGC
Choice AU 4/5 - 5/5. Spain (Tarraco?), 19/8 BC.
CAE[SAR] AVGVSTVS, bare head of Augustus left /
SIGNIS RECEPTIS, Mars standing left, head facing
slightly right, holding legionary eagle (aquila)
in right hand and cradling standard (signa) in
left arm. RIC I 82b. RSC 259 variant (head right).
BN 1118-1119 variant (same). Very rare with head
left!
- https://leunumismatik.com/en/auction/29/#images-97
https://leunumismatik.com/source/images/auction/29/02597q00.jpg
Lot 2597 | Auction: 18 Augustus, 27 BC-AD 14.
Denarius. Starting price: 25 CHF. Hammer price:
420 CHF. Number of bids: 10 Bids. Closing time:
20-Dec-21, 17:26:00 CET. Augustus, 27 BC-AD 14.
Denarius (Subaeratus, 19mm, 3.16g, 10h), a
contemporary plated imitation, irregular mint,
after circa 19 BC. [CAESAR] – AVGVSTVS Bare head
of Augustus to left. Rev. SIGNIS - RECEPTIS Mars,
helmeted and cloaked, standing facing, head to
right, holding aquila in his right hand and signum
in his left. Cf. BMC 414, Cohen 262 and RIC 82b
(for prototype). Somewhat corroded and with breaks
in plating, otherwise, very fine.
- https://www.numismatik-naumann.at/auktion/#!/auction/lot?a=257&l=381&p=4
Auktion 64, Los 381 Beschreibung AUGUSTUS (27
BC-14 AD). Denarius. Uncertain mint in Spain,
possibly Tarraco. Obv: CAESAR AVGVSTVS. Bare head
left. Rev: SIGNIS / RECEPTIS. Mars standing left,
head right, holding aquila and signum. RIC² 82b.
Rare with head left. Condition: Near very fine.
Weight: 3.36g. Diameter: 18mm.
- cngcoins
Triton XXIV Lot nuber 83 Augustus. 27 BC-AD 14. AR
Denarius (18.5mm, 3.64 g, 6h). Uncertain Spanish
mint (Colonia Patricia?). Struck circa 19 BC.
Triton XXIV. Lot: 83. Estimated: $ 300. mMerani
Collection – Roman Imperial, Coin-in-Hand Video,
Silver. Sold For $ 1 000. Augustus. 27 BC-AD 14.
AR Denarius (18.5mm, 3.64 g, 6h). Uncertain
Spanish mint (Colonia Patricia?). Struck circa 19
BC. CAESAR AVGVSTVS, bare head left / SIGNIS to
left, RECEPTIS to right, Mars, helmeted, naked
except for cloak hanging from shoulders over left
arm, standing left, head right, holding aquila in
right hand and signum cradled in left. RIC I 82b;
RSC 259 var. (head right); BMCRE 414 var. = BMCRR
Rome 4405 var. (same); BN 1118-1119 var. (same);
Mazzini 262. Toned, scratches under tone, traces
of deposits. VF. Rare variety with head left. From
the Peter J. Merani Collection. Ex Coin Galleries
(27 February 2001), lot 163; G. Hirsch 208 (17
February 2000), lot 2057.
Concludo osservando che il tondello non è liscio come
ci si attende da un denario autentico, l'argentatura
appare discontinua, forse siamo in presenza di un
falso d'epoca.
Giulio De Florio
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(1) Denario.
Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei
denari della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra:
| Riferimenti |
Peso(g) |
Asse di conio(h) |
Diametro(mm) |
| Link01 |
3,72 |
6 |
- |
| Link02 |
3,66 |
- |
19 |
| Link03 |
3,43 |
- |
- |
| Link04 |
3,98 |
7 |
19 |
| Link05 |
3,16 |
10 |
19 |
| Link06 |
3,36 |
- |
18 |
| Link07 |
3,64 |
6 |
18,5 |
Dalla tabella si evince che il denario in esame
presenta caratteristiche fisiche (3,4g, 20mm, 12h)
contenute nei margini di variazione delle monete
d'epoca dello stesso tipo.
(2) Colonia Iulia Patricia
Corduba (oggi
Cordova in Andalusia), inserita tra le
province senatorie, venne governata da un pretore
(v. link).
E' incerta l'attribuzione del denario in esame alla
zecca di Cordova.
(3) CAESAR - AVGVSTVS. Dopo Azio e
la cattura di Alessandria, Ottaviano, rimasto solo
al vertice dell'Impero romano, rimessi nel 27 i
poteri nelle mani del Senato, si vede onorato del
titolo di Augusto e dà origine al nuovo regime
politico: il Principato. I successivi quarant'anni
saranno dedicati alla ristrutturazione e al
consolidamento del sistema politico, economico e
culturale. È affiancato da Agrippa che diventa suo
genero avendo sposato nel 21 a.C. sua figlia Giulia
che gli darà due nipoti, Caio e Lucio.
Sfortunatamente, Agrippa, amico e secondo in
comando, muore nel 12 a.C.. Sul piano militare, in
un primo tempo è affiancato da Druso, poi da
Tiberio, figli di Livia, sua terza moglie. Sul piano
culturale, la guida è Mecenate al tempo in cui
Virgilio ricorda con la sua Eneide, novella Iliade e
Odissea, la mitica nascita di Roma ed esalta le
virtù romane. Augusto, grazie ad un'abile attività
diplomatica e militare, nonostante il disastro di
Varo del 9 d.C., fissa il confine sul Reno-Danubio
grazie alle ripetute campagne di Druso, poi di
Tiberio e, alla fine del regno, di Germanico, figlio
di Druso. Una pace con i Parti si concretizza nel 20
a.C. con la restituzione delle insegne e dei
prigionieri di Carrhæ (53 a. C.). Augusto considera
questo un grande risultato e si assicura che
sia reso noto a tutto l'impero attraverso le
monete commemorative dell'evento. L'evento ha una
notevole ripercussione. Augusto riorganizza le
province in senatorie e imperiali e si riserva
l'amministrazione dell'Egitto. Gli ultimi vent'anni
di regno sono dedicati alla preparazione della
successione. Dopo la morte di Agrippa, muore anche
Druso nel 9 a.C., poi i due nipoti, Lucio nel 2 e
Caio nel 4. Il 19 agosto 14, all’età di 77 anni,
Augusto muore a Nola, lasciando il potere a Tiberio,
nuovo marito di Giulia, già due volte vedovo. Le sue
speranze sono riposte anche su Germanico mentre
Agrippa Postumo viene scartato. Dopo la morte,
Augusto viene deificato e i romani chiamano col suo
nome l'ottavo mese dell'anno (tratto dal link).
(4) ↑SIGNIS - ↑RECEPTIS ("insegne
recuperate"). Il tipo del rovescio è Marte con lo
stendardo e l'aquila (= asta sormontata da
un'aquila) recuperati e l'iscrizione illustrativa
"Signis Receptis". Un tempio dedicato a Marte Ultore
(Marte il Vendicatore) fu eretto per ospitare e
mostrare al pubblico le insegne recuperate. |
